Da più di 10 anni El Barrio è una location chiave nella scena musicale indipendente torinese e nazionale: qui si sono esibiti, quando erano ancora sconosciuti ai più, artisti come Perturbazione (2003), The Zen Circus (2003), Ariel Pink (2006), Dente (2008), Calibro 35 (2009), Wallis Bird e Scuba (2011), oltre a musicisti che hanno fatto parte della storia della musica come Hugo Race (ex-chitarrista di Nick Cave & the Bad Seeds), Mika Vainio dei Pan Sonic, Lydia Lunch, Bez degli Happy Mondays, Alberto Camerini, Krisma e Neon, senza dimenticare artisti affermati quali Bud Spencer Blues Explosion, Amiina (quartetto d’archi dei Sigur Ros), Brusco, Shannon Wright e Matthew E. White.
Grazie alla capienza ed alla poliedricità della sua struttura, negli ultimi anni El Barrio si è contraddistinto per aver ospitato una serie di mini festival a tema, che andassero dalla musica psichedelica degli anni ’60 -’70 (Psych Out Festival) all’hip hop old school (The Age of Aquarious), incentrate sull’handmade e le autoproduzioni in generale (Prima Era Fest) o solo ed esclusivamente sulla figura del One Mand Band (Mono’s Festival).
Gli eventi sono in alcuni casi direttamente organizzati dall’Associazione MIAO e, in altri, frutto della collaborazione con realtà esterne a El Barrio.
Negli ultimi anni El Barrio si è interrogato sulle problematiche del lavoro e della sostenibilità ambientale, trovando una possibile risposta nel tema delle autoproduzioni: nel solco delle tradizioni i giovani oggi immaginano nuovi lavori “usando le mani”.
Per questo El Barrio accompagna tale cambiamento creando reti di giovani contadini e artigiani, formando giovani interessati e favorendo un incontro produttivo tra questi mondi.
Nello specifico ogni anno ad alcuni ragazzi vengo offerti piccoli periodi di formazione in alcune cascine piemontesi, vengono organizzati mercatini artigiani handmade e tutto questo viene sintetizzato nel Festival annuale Prima Era.
EL Barrio si occupa di scambi e mobilità internazionale con l’intenzione di dare ai giovani l’opportunità di conoscere nuovi paesi, confrontarsi con altre realtà, permettendo loro di vivere importanti esperienze di cittadinanza attiva. Una crescita e un arricchimento personale in viaggio attraverso alcuni Paesi europei e nei Paesi nei quali CISV sviluppa i sui progetti di cooperazione internazionale.
In particolare a El Barrio vengono pensati i progetti, vengono organizzati gli incontri di presentazione, le formazione pre-partenza e le valutazioni finali delle diverse esperienze.
Situato ai confini dello storico quartiere della Falchera, da sempre El Barrio costruisce rapporti concreti con il territorio e i suoi abitanti.
Dialogando con il Comitati per lo Sviluppo, i gruppi giovanili e le associazioni, El Barrio oggi è una realtà viva ed attiva nel quartiere.
E’ infatti protagonista del progetto YEPP Falchera: un percorso di cittadinanza attiva partecipata, fatto dai giovani, con lo scopo far cresce le opportunità a loro dedicate.
E’ co-fondatore ed elemento trainante del Tavolo 13: la rete delle realtà che a Falchera lavorano a favore del target pre-adolescenziale.